Al Presidente del
Consiglio dei Ministri
Prof. Giuseppe ConteE, p.c. Al Ministro per la Pubblica Amministrazione
On. Giulia Bongiorno
Gentile Presidente,
la CONFSAL Le chiede l’apertura di un tavolo politico sul lavoro pubblico.
La CONFSAL è la quarta Confederazione sindacale del pubblico impiego, come certificato dall’ARAN, e ritiene fondamentale affrontare con il Governo da Lei rappresentato le tematiche di cui chiediamo la soluzione con la prossima Legge di Bilancio: rinnovi contrattuali, assunzioni, risorse per il miglioramento del servizio pubblico.
La CONFSAL ritiene fondamentale rimettere la Funzione Pubblica al centro del dibattito politico e sociale del nostro Paese e ricostruire, passo dopo passo, quel tradizionale rispetto e quella dignità che sempre hanno contraddistinto il lavoro nelle pubbliche amministrazioni.
Auspichiamo che il Suo Governo avverta con urgenza la necessità di approcciare la partita del pubblico impiego con grande discontinuità rispetto ai governi passati e siamo certi che Lei condividerà che scuola, sanità, giustizia e sicurezza -se messe nelle condizioni di funzionare bene- rappresentano i veri perni di uno Stato efficiente ed effettivamente democratico, ove i diritti sono garantiti a tutti i cittadini e non solo ai più facoltosi che possono accedere ai servizi privati.
Fiduciosi, si resta in attesa di Suo cortese cenno di riscontro.
Cordiali saluti.
Roma, 6 settembre 2018
Il Segretario Generale
Angelo Raffaele Margiotta
Signor presidente conte giuseppe, le volevo dire che a fatyo un lavoro straordinario anche se qualcuno lo critica ma questa e la politica in italia,sarebbe bello essere piu uniti x il bene del paese ma pultroppo ce sempre qualcuno che non gli vengono sempre bene le scarpe e cercano di far cadere la colpa su di lei x quello che accaduto,lei a salvato molte vite umane,e noi ne siamo orgogliosi,sono di palermo ho 45 anni e usuffruisco del reddito e vi ringraziamo perché senza il reddito morivamo di fame,non sono mai stato convocato x un lavoro del collocamento di palermo pur facendo tutte le domande che ci sono state bisogno da fare,io prendo una bella cifra come reddito ma preferirei andare a lavorare avere una busta paga e crearmi una famiglia,la famiglia e bella e sacra cosa che desiderano tutti di avere ma pultroppo non avendo un lavoro e una messa in regola non ce lo fa permettere di fare questo passo,sono un ex detenuto e non faccio reati da circa 20 anni e o 45 anni di età,pultroppo uno da ragazzo in base a certe frequentazioni a volte sbaglia ma non voglio dare la colpa a nessuno ma a volte succede dipende a chi frequenti e se qualcuno della famiglia non e capace a fermarti,cmq sn cose passate uno puo cambiare nella vita,be mi piacerebbe e lo desidero da tanto avere un lavoro una busta paga che non o mai avuto e il lavoro di continuo non sartellando ma non x motivi miei ma per motivi di mancanza di lavoro.o fatto vari tipi di lavoro come manovale edile.aiutante rosticcere.fattorino.giardiniere.e altri lavori nonuali non avendo un mestiere.c.q lo stimo molto continui cosi e grande
ucciodtm@gmail.com
Caro Presidente del consiglio Conte mi chiamo Vallese Gabriela Piera scrivo dalla provincia di Teramo sono un’educatrice di sostegno nelle scuole, faccio questo lavoro da più di 30 anni. Con tanta passione può essere che ancora il nostro ruolo non sia ancora riconosciuto? Per la scuola siamo una figura indispensabile!! Ma per voi cosa siamo ? Vi prego fate qualcosa anche per noi …È stato fatto per le imprese che pulivano le scuole ora sono operatrici scolastiche …C’è anche differenza tra noi del centro sud da le colleghe del nord economicamente da noi le gare ancora a ribasso, non è possibile lavorare così, ma lo facciamo con grande responsabilità verso ai nostri ragazzi e dedizione …La prego di darci una mano avevo scritto anche al ministro dell’istruzione…Vi auguro buon io sono orgogliosa del lavoro che state facendo…
Distinti saluti Vallese Gabriela Piera
Ciaooo Signor. Presidente è possibile far venire il mio fidanzato ( congiunto) sia per Natale e per il mio compleanno o mi fanno la multa?