“L’intesa raggiunta per il rinnovo del Ccnl mobilità – attività ferroviarie e del contratto aziendale del gruppo Fs rappresenta un passo significativo per il riconoscimento del valore del lavoro nel settore ferroviario. È un accordo che coniuga innovazione e concretezza, rafforzando tutele economiche e normative e offrendo risposte credibili ai bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori. Un risultato reso possibile anche grazie all’impegno delle carti sociali e in particolare della Fast-Confsal, che ha collaborato al confronto con competenza e spirito costruttivo”. Lo dichiara Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale Confsal.
Dopo oltre diciotto mesi di confronto serrato, il 22 maggio è stata siglata l’ipotesi di rinnovo del Ccnl della mobilità – area attività ferroviarie e del contratto aziendale del gruppo Ferrovie dello Stato. Il contratto nazionale prevede aumenti retributivi tabellari pari a 230 euro medi mensili (livello C1), suddivisi in tre tranche ravvicinate, e una una tantum di 1.000 euro a copertura della vacanza contrattuale. Sul piano normativo, l’accordo segna avanzamenti netti in tema di sicurezza sul lavoro, genitorialità, riposi, e diritti individuali.
Tra le novità più rilevanti: il diritto del lavoratore a sospendere l’attività in caso di pericolo (Stop Work Authority), l’introduzione degli Rls di sito, l’estensione dei permessi per lutto, il rafforzamento dei congedi parentali anche per famiglie con figli Adhd e la previsione di nuove misure a tutela del personale in appalto, tra cui un buono pasto elettronico da 7 euro e la cancellazione del preavviso in caso di cambio appalto.
Anche il contratto aziendale del gruppo Fs registra significativi miglioramenti: aumenti per il welfare aziendale, incremento della contribuzione a Eurofer, rivalutazione delle indennità (turni, notturni, domenicali, trasferta, reperibilità) e premi di risultato fino a 1.200 euro annui nei prossimi due esercizi.
Particolare attenzione è stata riservata alla qualità del lavoro degli equipaggi, con miglioramenti sui riposi settimanali, doppi riposi solari garantiti, maggiore visibilità dei turni e riduzioni dell’orario massimo giornaliero per il trasporto regionale.
L’accordo, fa sapere Fast Consal, “coerente con la piattaforma unitaria rivendicativa, non è un compromesso al ribasso, ma un avanzamento reale su retribuzioni, diritti e qualità della vita lavorativa”.
(Mst/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 – 23-May-2025 17:43