Roma, 18 dicembre 2021
“Inconcepibile continuare la
conta dei morti sul lavoro, giorno dopo giorno.
Morti e feriti, come nell’ultimo caso di Torino, che devono indurre il governo
a fare ciò che non è stato fatto nemmeno con l’ultima decretazione d’urgenza: investire
risorse sulla prevenzione. Si deve
mettere mano senza più alcun indugio a un sistema di vigilanza attiva e di
azioni preventive, creando un Polo
nazionale di coordinamento e incentivando l’adozione dei sistemi di gestione
della sicurezza sui luoghi di lavoro”
Lo ha dichiarato il segretario della Confsal Angelo Raffaele Margiotta.