La Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori con il suo Segretario Generale Angelo Raffaele Margiotta ha chiesto, tramite una missiva inviata al premier Giuseppe Conte ed al Presidente dell’Inail Franco Bettoni, la possibilità dello stesso Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro, di equiparare l’infezione per COVID-19 a infortunio sul lavoro.
“A fronte dell’emergenza del Coronavirus, sono evidenti i maggiori rischi a cui vanno incontro tutti i lavoratori pubblici e privati – ha spiegato il massimo esponente della Confsal Margiotta -. Chiedo quindi una norma aggiuntiva o una nota esplicativa del Consiglio dei Ministri affinché l’Inail, con le proprie risorse economiche e nell’ambito delle attività in tema di sicurezza e infortuni sul lavoro, garantisca anche una assistenza economica e procedurale come infortunio ai lavoratori che contraggono l’infezione da COVID-19 con l’estensione della tutela al periodo di quarantena, preventiva e successiva. E l’esenzione delle aziende – conclude il Segretario Generale della Confsal Margiotta – da qualsiasi aggravio sul premio assicurativo” -.