NAPOLI, 1 Maggio 2018 11:00 PIAZZA DEL PLEBISCITO
La Confsal celebra il 1 maggio a Napoli perché è dal Sud, segnato dal maggior tasso di disoccupazione e da un forte disagio sociale, soprattutto giovanile, che può e deve ripartire la crescita dell’Italia. Saremo presenti con tutte le nostre federazioni in rappresentanza di 1 milione e mezzo di lavoratori del pubblico, del privato impiego e della sicurezza per chiedere di:
- eliminare le disuguaglianze che impediscono la libertà e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese
- mettere la persona, in tutte le sue collocazioni, attività, aspirazioni e potenzialità, al centro delle politiche sociali ed economiche da adottare per la crescita e lo sviluppo
- abbandonare il principio della sola sostenibilità economica che ha reso insufficienti e inefficaci le politiche attive del lavoro e ostacolato l’innovazione e la competitività del sistema produttivo italiano; la sostenibilità economica deve essere solo un vincolo e non il fine delle politiche pubbliche
- mantenere gli attuali posti di lavoro e accrescere i livelli occupazionali attraverso la creazione di nuovi lavori fondati sulle competenze e sul coinvolgimento dei lavoratori
- garantire la sicurezza di tutti i lavoratori in ogni luogo rendendo compatibili il diritto al lavoro e il diritto alla salute, anche nel rispetto dell’ambiente
- costruire un nuovo dialogo sociale inclusivo, basato sulla contrattazione di qualità, la bilateralità, le relazioni industriali, la rappresentatività e la rappresentanza degli interessi dei lavoratori e delle imprese